15 serie da contattare a causa di il mese del Pride

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Ноя 12, 2022

Rolling Stone

Nel tempo con cui le strade avrebbero opportuno succedere invase dalle bandiere iride, improvvisamente una nota di titoli storici e contemporanei giacche hanno mutato la rappresentazione queer sul piccolo schermo

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Dal serie di romanzi (purtroppo modico noti da noi) di Armistead Maupin, una camminata nella diversity di cui e averi morale San Francisco giacche giunge astuto ad quest’oggi. Sono quattro le miniserie mediante insieme, da quella del 1993 all’ultima, passaggio l’anno passato circa Netflix (in quanto ha reso disponibili ancora le precedenti). Il registro – entro melo, comedy e (anzitutto nell’ultima tempo) competente di militanza dura e pura – non e di continuo a entusiasmo, ma negli Stati Uniti (e non abbandonato) ha concepito una nutrita community di sostenitore. Riconoscenza di nuovo ai personaggi di credenza, e alle relative prove dei loro interpreti, condensato rimasti immutati nei decenni: dalla Mary Ann Singleton di Laura Linney alla Anna Madrigal di Olympia Dukakis, immagine trans per superiorita.

La sitcom affinche ha modificato attraverso continuamente la storia della sitcom. Portando nella tv generalista (di nuovo italiana) un’ironia in quanto magro ad in quell’istante sembrava confinata nella opposizione gay. E facendo delle apparenti macchiette omosessuali protagoniste – il Will di Eric McCormack e il Jack di Sean Hayes – dei personaggi a tutto circolare, che preciso per mezzo di la leggerezza hanno presuntuoso assalire e approvare di davanti al abbondante collettivo temi, durante simile sostenere, ancora molto politici. Alquanto giacche, verso tratto di piuttosto di vent’anni dalla messa con frangente del iniziale passaggio, il fine di quest’anno – pur con le critiche di alcuni ammiratore – e condizione un accadimento imperdibile.

Altro molti, l’iniziatore di incluso. La elaborazione British firmata da Russell T. Davies (indi fomentatore di prossimo notevoli pezzi di tv appena Dpissimo verso Very English Scandal) inaugurava, non a accidente, il originale millennio. Dando alla tema gay ma okcupid funziona un base di occhiata insolito, certamente “dall’interno”. Le vicende di Vince, Stuart, Nathan (un giovanissimo Charlie Hunnam) e tutti gli estranei sono il atto precisissimo di una produzione, svelata escludendo censure e al contempo escludendo capitolare al sensazionalismo. Un “remake” americano: ciononostante non all’altezza dell’originale.

Alle spalle Sex and the City, sbarca sull’allora abbottonatissima tv italiana ancora la sua esposizione (per cosi dire) lesbo: ed e una ordigno. L’ex illusione etero-erotico di Flashdance Jennifer Beals si trasforma, attraverso desiderare della showrunner Ilene Chaiken, sopra Bette Porter, la “lipstick lesbian” oltre a famosa del bambino schermo da quel circostanza ad oggidi. Bensi, da fondamento lirico, il telefilm diventa ben velocemente un raffigurazione colmo e ricchissimo sopra complesso l’universo femmineo, svelato sensibilmente non solo dal questione di visione sessuale. Una cippo miliare spazio 6 stagioni, oltre a un aggiornamento sincrono – The L Word: Generation Q, uscito l’anno refuso – in quanto invece e anteriore in sordina (e si capisce fine).

Il teen-musicarello riguardo a un gruppo di magnifici loser del liceo segna l’esplosione di Ryan Murphy che artefice (dopo Popular e Nip/Tuck) e la eucaristia per fervore delle sue tematiche: i ragazzi di presente glee associazione artefatto esplorano questioni maniera la sessualita, la specie, l’identita di modo, la bulimia, le gravidanze all’epoca di l’adolescenza, il bullismo e la sopruso scolastica. E lo fanno cantando e ballando brani dei Journey (e di compiutamente il panorama pop e rock). Quella formata da Kurt (Chris Colfer) e Blaine (Darren Criss) e stata incoronata una delle “coppie TV piu amate del millennio”. Accenno singolare di nuovo in la love story con le cheerleader Santana (Naya Rivera) e Brittany (Heather Morris). Un gioiosissimo salmo alla complessita da 19 candidature agli Emmy Awards.

La prison dramedy al femminile tragitto dal memoir di Piper Kerman e stata una delle hit di Netflix fin alla sua primissima tempo. E, benche qualche cammino inganno, ha variato il vista dello streaming e della immagine LGBTQ+ durante tv. Non semplice per la attinenza direttore frammezzo a la star Piper (Taylor Schilling) e la sua fu Alex (Laura Prepon), che si ritrovano sopra casa di pena 10 anni appresso, pero ringraziamenti anche alla esercito di personaggi queer: singolo sopra tutti Sophia Bursett, originario protagonista transgender valutato da una colf transgender, Laverne Cox. Perche e anche stata la avanti nella racconto per abitare nominata per un Emmy.